Ancora una svolta significativa nei Test Medicina, questa volta con cambiamenti in corso. Dopo l’onda di ricorsi che ha coinvolto il Tolc Med 2023, il MUR ha preso misure correttive. Recentemente, la Ministra Anna Maria Bernini ha annunciato modifiche alle prove tramite un post su Facebook.
“Le domande dei prossimi test saranno estratte da una banca dati che ho voluto aperta e accessibile al pubblico, a differenza di oggi“, ha condiviso la Ministra sui social.
Questi cambiamenti comporteranno quasi certamente il rinvio della sessione prevista a febbraio 2024, spostandola almeno a marzo. In un’intervista a La Repubblica e sui social, il numero uno del MUR ha poi svelato come intende gestire l’accesso al corso di laurea in Medicina e Chirurgia.
”Ora si cambia: è evidente che le regole per l’ingresso a Medicina ad oggi non hanno funzionato. Puntiamo a un meccanismo più equo che premi merito e conoscenze.” ha esordito la Ministra Bernini su Facebook. Il Ministro dell’Università e della Ricerca ha specificato che, per quanto riguarda il 2024,” i quesiti dei prossimi test saranno ‘pescati’ da una banca dati che ho voluto fortemente aperta e pubblica, al contrario di oggi.”.
Attualmente, secondo ‘La Repubblica’, si tratta di circa 50mila domande contenute in una banca dati aperta a tutti. Questa è la principale novità, anche se è probabile che il TOLC non verrà completamente abolito. Questo perché il sistema è concepito come biennale, consentendo di sostenere il test già dalla quarta superiore. Gli iscritti nel 2023 hanno affrontato le prove con questo spirito, e l’abolizione improvvisa del TOLC potrebbe generare una nuova ondata di ricorsi.
Anche se la Ministra Bernini sta considerando diversi cambiamenti, è probabile che la formula del TOLC rimanga in vigore per il 2024. In ogni caso, questa operazione comporterà inevitabilmente il rinvio delle prove programmate per febbraio. Al momento, diverse fonti di informazione indicano la fine di marzo come data probabile per la prima sessione del 2024. Si tratta di un primo passo verso un “percorso di riforma complessiva per l’iscrizione a Medicina“. Potrebbe saltare anche il famigerato coefficiente di equalizzazione, il moltiplicatore delle prove basato sulla difficoltà delle domande, oggetto di numerose contestazioni.
In un’intervista a Giuseppe Colombo de ‘La Repubblica’, Bernini ha poi chiarito di voler superare l’attuale sistema d’ingresso. L’obiettivo è consentire agli studenti di seguire “corsi caratterizzanti, sostenere esami e accedere alla facoltà in base all’esito. In questo modo, affidiamo la preparazione alle università, sottraendola ai vari corsi extra-accademici. Affiancheremo le lezioni ad azioni di orientamento per supportare le scelte degli studenti“. Nonostante ciò, la Ministra avverte contro il paragone con il modello francese “Mi piace parlare di modello italiano. In Francia il ‘periodo filtro’ è molto lungo e ha generato criticità. La mia idea è un lasso di tempo molto più breve, tipo un semestre. Ma penso anche a meccanismi che consentano, a quanti non superano gli esami, di recuperare il lavoro fatto e accedere a un’altra facoltà”.
Il nuovo test di ammissione a Medicina
Le recenti dichiarazioni della Ministra Anna Maria Bernini segnano una svolta fondamentale nel panorama dell’ammissione al corso di laurea in Medicina e Chirurgia in Italia. Con l’apertura della banca dati delle domande e la possibile revisione del TOLC, il MUR dimostra un impegno deciso verso la trasparenza e l’equità nel processo di selezione. Queste misure, volte a premiare merito e conoscenze, rappresentano un passo significativo verso un sistema di ingresso più giusto, che possa valorizzare la preparazione individuale degli studenti.
Nel nostro recente articolo, abbiamo esplorato le nuove regole del TOLC MED per il test d’ingresso alla facoltà di medicina. Quest’anno, si distinguono due sessioni specifiche per gli studenti di quarta e quinta superiore. L’esame è strutturato con 50 domande distribuite in 90 minuti, coprendo materie come biologia, chimica, fisica, matematica e comprensione del testo. Importante è la novità nel sistema di punteggio, che ora adotta un modello “equalizzato“. Per approfondire, vi invitiamo a leggere l’articolo completo.
Lascia un commento